Ingredienti
Oggi prepariamo un gustoso contorno piemontese, la giardiniera: ideale per accompagnare un antipasto di salumi e da conservare in dispensa!
Andiamo in Piemonte per delizioso contorno, che ben si presta ad accompagnare un piatto di salumi ed anche altri secondi piatti: la giardiniera. Vi occorreranno delle verdure, dell’aceto e un vasetto in vetro da 500 ml con tappo a vite.
Altro non è se non una conserva sotto aceto die verdure lessate. Nasce nella tradizione contadina del Piemonte (è anche detta antipasto piemontese) e ha un’infinità di varianti, al cui più popolare è quella in agrodolce.
Ricordiamo che una volta aperto il vostro vasetto, il consiglio è quello di mantenere la giardiniera in frigo. In questo caso riuscirete a mantenere il vostro contorno anche per un mese. Mettiamoci al lavoro con la ricetta della giardiniera!
Preparazione della giardiniera fatta in casa
- Sbucciate e spuntate le carote e le zucchine, tagliatele a bastoncini di 0.5 cm di spessore e 4 cm di lunghezza.
- Eliminate i filamenti laterali e le basi alle coste di sedano e sbucciate i cetrioli. Tagliateli poi a bastoncini grandi come i precedenti.
- Spuntate i fagiolini, eliminate gli eventuali filamenti laterali. Dividete in due parti le cimette di cavolfiore con un taglio verticale.
- Lavate ora tutte le verdure, comprese le cipolline, in abbondante acqua, scolatele e separatele per tipo.
- Mescolate in una pentola 1 litro di aceto e 1.5 litri di acqua. Unite il sale, lo zucchero e l’alloro.
- Portate a bollore, immergetevi carote e sedano e cuocete 8 minuti. Dopo un minuto unite i cavolfiori, i fagiolini e le cipolline e cuocete per 7 minuti.Versate nella pentola le zucchine e i cetrioli, proseguite la cottura per 5 minuti.
- Scolate le verdure, allargatele su alcuni teli. Copritele con carta assorbente da cucina, premetele leggermente per assorbire il più possibile l’umidità . Lasciate asciugare all’aria per 30 minuti.
- Sistemate le verdure in vasi di vetro che avete fatto bollire in precedenza, alternando la varietà . Premetele bene con il dorso di un cucchiaio in modo che non restino vuoti. Coprite con l’aceto e fate raffreddare completamente. Chiudete i barattoli.
Lasciate riposare 2 mesi in un luogo buio, fresco e asciutto. Consumate il tutto entro 6 mesi.
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Giardiniera in agrodolce (e sott’olio): le varianti
– Per la versione in agrodolce (molto particolare), oltre a verdure, aceto e aromi dovete aggiungere agli ingredienti anche 90 g di sale e 90 g di zucchero. Fate poi bollire il tutto con le verdure e usate il liquido avanzato per coprire le verdure nel vasetto come indicato in precedenza.
– Per un’alternativa dal gusto più delicato e semplice potete invece provare la giardiniera sott’olio. In questo caso, omettete l’aceto e fate cuocere la verdura in acqua. Disponete poi le verdure all’interno del barattolo e coprite con olio.
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